Parco Sempione


Uscendo dal Castello Sforzesco dalla Porta del Barco, ci si trova di fronte ai 47 ettari di verde del Parco Sempione. 
Fu realizzato nel 1983 dall'architetto Emilio Alemagna, su una parte del preesistente Barcho, il giardino ducale.

Il parco fu costruito sul tema del giardino all'inglese, con un grande prato centrale circondato da boschetti ed attraversato da viali curvilinei intersecati. 

Al centro del prato è presente un laghetto dal quale si dipartono due corsi d'acqua.
Su uno di questi è posto il Ponte delle Sirenette, che una volta attraversava il Naviglio della Martesana. Questa bellissima e semplice decorazione deve il suo nome alle quattro sirene scolpite in ghisa da dallo Tettamanti.

In mezzo al parco si trova anche la Fontana Metafisica, detta anche Bagni Misteriosi, di De Chirico. C'è anche una collinetta in cima alla quale si erge il Monumento a Napoleone III, opera di Francesco Barzaghi.

Sul lato ovest si trova il Palazzo dell'Arte, che fu costruito da Giovanni Muzio nel 1933. Da allora ospita la sede permanente della Triennale d'Arte Decorativa di Milano, un'esposizione internazionale di alto livello inerente architettura moderna ed allestimenti artistico-industriali. Oltre alla Triennale, vengono organizzate anche diverse iniziative culturali, quali importanti mostre temporanee.
Accanto al palazzo si erge la Torre del Parco, alta 109 m. Fu progettata da Ettore Ferrari, Cesare Chiodi e Giò Ponti nel 1932, ed interamente realizzata con tubi d'acciaio.

In direzione Parigi, Napoleone Bonaparte fece erigere al Comune di Milano l'Arco della Pace, sul modello di quello francese, attraverso il quale Napoleone potesse entrare a Milano in modo solenne. Ma Napoleone non lo varcò, perchè fu terminato più tardi ed inaugurato dall'imperatore Ferdinando I d'Asburgo nel 1838.

Il Parco Sempione ospita anche l'Acquario Civico, istituito nel 1906 ed allestito in una bella costruzione in stile Liberty, le cui facciate sono impreziosite da decorazioni su temi di fauna acquatica come tartarughe, pesci, crostacei ed aragoste. All'ingresso s'impone la statua di Nettuno dello scultore Oreste Balò.
Si tratta di uno degli acquari più antichi del mondo.

Poco distante dall'Acquario Civico si trova la Grande Arena o Stadio Civico, risalente al 1806. Vi si rappresentarono a lungo naumachie (simulazioni di barraglie navali) e corse di bighe. Oggi è sede di manifestazioni di vario genere, anche sportive.




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