Teatro alla Scala


Foto tratta da blogteatro.it


Il Teatro alla Scala è un celeberrimo teatro milanese particolarmente incentrato sull'opera lirica. E' uno dei teatri più famosi al mondo e senz'altro il primo in Italia in quanto a qualità delle produzioni.
Questo teatro ha infatti da sempre ospitato i più grandi artisti del momento, dai cantanti ai direttori, passando da registi, musicisti senza tralasciare corpi di ballo e interpreti vari. Dentro ed intorno ai suoi spazi da sempre s'intrecciano storie di vita false e reali, sul palco, sui palchi, sulle vie e piazze circostanti, dalle quinte ai locali notturni, pronti ad ospitare le appassionate vicende amorose del dopo-recita, di pubblico, artisti e della città stessa, comunque sia, inesorabilmente coinvolta.

Si affaccia in Piazza della Scala, laddove un tempo sorgeva la Chiesa di Santa Maria alla Scala, da cui il nome del teatro. La chiesa fu abbattuta per far posto al teatro dopo che andò distrutto da un incendio il Teatro Ducale.
L'imperatrice Maria Teresa d'Austria incaricò l'architetto Giuseppe Piermarini il cui progetto si concretizzò nell'inaugurazione del 3 agosto 1778 con "L'Europa riconosciuta" di Salieri.
L'esterno è caratterizzato da uno stile neoclassico, dai modi sobri e misurati che ben si conciliano con la piazza. Gli interni sono sfarzosi e perfettamente rispecchianti lo stile e le tipologie del teatro all'italiana.


Foto tratta da hotelfive.it

Nel corso della sua storia subì diverse modifiche ed arrangiamenti, fino al 1943 quando la popolazione civile di Milano, così come quella di altre città italiane ed europee, fu devastata dal vigliacco attacco aereo perpetrato dalla vile marmaglia di soldati tedeschi. Il teatro, distrutto, venne però ricostruito velocemente e nuovamente inaugurato l'11 maggio 1946 con un concerto di Arturo Toscanini.
Nel 1955 viene affiancata al teatro principale un'unità di dimensioni ridotte, la Piccola Scala, riservato a recite dotate di minore allestimento scenico.
Tra il 2002 e il 2004, il teatro venne sottoposto ad una radicale opera di ristrutturazione e momentaneamente le sue produzioni furono accolte dal Teatro degli Arcimboldi. In particolare, il restauro dei palchi ha portato al recupero di velluti e passamanerie e alla riscoperta degli originari pavimenti in cotto, mentre ex -novo è la nuova pavimentazione in legno del teatro basata su concetti all'avanguardia soprattutto in relazione all'acustica della sala così come già sperimentato nel Teatro Liceu di Barcellona.
Per il resto il restauro è stato di tipo conservativo ma senza tralasciare elementi di modernità, come i dipslay, di cui ogni poltrona è stata dotata, grazie ai quali è possibile seguire il testo dell'opera lirica rappresentata.
Il palcoscenico è ora uno dei più grandi d'italia, la torre scenica misura 35 metri in lunghezza, 18 in profondità e 38 in altezza.
Vi è una nuova struttura dedicata ad uffici, camerini e sale prova chiamata "Ellissi" che s'innalza per cinque piani accanto alla torre.
Paisiello, Cimarosa, Rossini, Donizetti, Strauss, Verdi, Bellini, Puccini, Wagner, giusto per citare alcuni grandi compositori le cui prime, nel corso della storia, hanno consacrato il Teatro alla Scala grazie alle interpretazioni dei migliori artisti del momento.

Nel 1813 fu istituita la Scuola di Ballo e nel 1946 la Scuola di Perfezionamento per cantanti. Oggi il teatro vanta l'Accademia d'Arti e Mestieri dello Spettacolo.

Dal 1913 ospita il Museo Teatrale della Scala, annesso al ridotto. Fondato sull'acquisto delle collezioni dell'antiquario parigino Jules Sambon: oggetti, documenti, partiture, cartelloni, scenografie, strumenti, quadri, ritratti, e una biblioteca specialistica. Vi è un'intera sezione dedicata a Giuseppe Verdi.

Nel sito ufficiale di facile consultazione http://www.teatroallascala.org potete trovare tutte le informazioni relative agli spettacoli. Vi è anche una pagina dedicata al museo e alle visite sia al teatro che al museo stesso.



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